“A Scuola con i Salinari”

Torna nelle scuole di Cervia il progetto di MUSA - museo del sale

Ha preso avvio lunedì 17 febbraio, con il primo incontro alla scuola primaria “A.Spallicci” di Pinarella, il progetto didattico “A scuola con i Salinari”, iniziativa proposta dal MUSA - museo del sale di Cervia per accompagnare i ragazzi alla scoperta della storia della città e della civiltà del sale.

Nato nel 2008 il progetto formativo “A Scuola con i Salinari” dedicato alle classi terze delle scuole primarie del Comune di Cervia è ormai un momento consolidato di incontro fra generazioni.

Grazie alla collaborazione con gli istituti comprensivi cervesi le classi che aderiscono sono sempre molto numerose: per l’anno scolastico 2024/2025 si tratta di 11 classi di scuola primaria, con oltre 200 studenti. Il programma integra l’attività scolastica con momenti pratici a contatto con la vita vissuta e l’esperienza salinara locale. Lo scambio diretto coinvolge gli scolari favorendo “l’apprendimento per scoperta” della realtà storico-culturale del territorio. Si tratta di diversi momenti interni ed esterni alla scuola che permettono ai giovanissimi di entrare in contatto con luoghi e persone che trasmettono il passato e le tradizioni locali. Il percorso è scandito in 4 momenti dedicati all’ identità e alla memoria.

In classe i “salinari” (volontari del Gruppo Culturale Civiltà Salinara) illustrano il lavoro nella salina, raccontano la loro esperienza di vita e come l’opera dell’uomo insieme a sole e vento abbia il potere di dare come frutto il sale.

Un secondo momento, prevede la visita guidata al museo. Qui si entra in contatto con strumenti e luoghi della civiltà del sale sotto la guida di chi ancora li vive in prima persona. Durante la visita i ragazzi approfondiscono gli argomenti trattati in classe e possono osservare da vicino gli strumenti utilizzati per la produzione del sale.

Si passa poi alla visita guidata alla città per vedere con occhio attento tutto ciò che ogni giorno ci passa quasi inosservato. Durante il tour ci si sofferma sulla storia peculiare della località, sul suo trasferimento e sulla particolare struttura del centro storico.

L’ultimo incontro è previsto direttamente in salina, dove, oltre a vedere da vicino i bacini salanti e gli attrezzi “del mestiere” si riscoprono i luoghi in cui sorsero i primi insediamenti cervesi ed i ragazzi possono comprendere e immaginare la struttura dell’antica “Cervia Vecchia”.

“Obiettivo generale del progetto è lo sviluppo nei giovani cittadini di una coscienza identitaria che li agevoli e li formi per affrontare consapevolmente le scelte del futuro -dichiara l’assessora alla Cultura e alla Scuola Federica Bosi -Si tratta di un percorso importante che educa alla conoscenza, al rispetto e alla valorizzazione del patrimonio culturale locale, stimolando lo scambio fra generazioni e la consapevolezza del valore della memoria collettiva”.